TOPandPOP-01

Progetto/Evento ideato e curato da Giacomo Mojoli*

Più di 180 vini in degustazione, rappresentativi di 80 tra le più autorevoli cantine italiane. Tutti selezionati con un criterio che favorisce la conoscenza e il piacere d’incontrare esperienze produttive e viticole che hanno segnato la storia tradizionale e innovativa dell’enologia di qualità. Un evento unico per le province di Lecco, Como e Sondrio, un singolare incontro che punta a trasformarsi in un Progetto, una sorta di prototipo in grado d’intercettare le esigenze, le aspettative di un moderno e versatile consum-attore.

Un originale risposta a un mercato e a un settore che ha bisogno di scenari nuovi, di linguaggi appropriati per narrare la cultura di un prodotto, il vino, che è prima di tutto un simbolo di convivialità oltre a rappresentare uno strumento di lettura trasversale utile a comprendere gli scenari contemporanei: ambientali, climatici, sociologici, economici e antropologici.

Il vino come fenomeno sociale, dunque, ma anche come piacere e gioia di vivere, per guardare oltre gli “specialismi” e gli eccessi di coloro che ne hanno fatto “un’accademia autoreferenziale” o, più limitatamente ancora, un messaggio per i soli “addetti ai lavori” e per un’ élite. Perciò, il vino nella quotidianità, che può ri-tornare a essere un gesto di amicizia, di gentilezza, di riscoperta, di relazione, di scambio, d’inclusione, di generosità, di confronto, di curiosità, di modestia, di rispetto e di positività verso il futuro.

Il vino come piacere sincero e genuino, come “un sapere che gode e un piacere che conosce”.
Top, quindi, perché molti dei vini in degustazione a “Top & Pop Wine” sono gli ambasciatori nel mondo di un Made in Italy virtuoso e, Pop, perchè altrettanti vini sono il risultato di una visione sostenibile dell’agronomia, del territorio, dell’innovazione e degli stili sensoriali, interpretati con una visione che tiene conto delle trasformazioni.

Il tutto, all’interno dell’ altro Griso di Malgrate (Lc), una location da sempre famosa per la sua splendida posizione e per i magnifici panorami ammirabili dalle sue spaziose terrazze sul lago. Una nuova gestione, per questo storico locale, all’insegna della ricerca consapevole di un’idea innovativa della qualità, di nuove vie per promuovere il cibo e le materie prime frutto di un’ accurata e originale ricerca. Una visione giovane e al tempo stesso apprezzabile da una clientela locale e internazionale, un format attento alla promozione e alla valorizzazione del vino e della sua cultura.

* Giacomo Mojoli è stato tra gli ispiratori del pensiero di Slow Food. Ideatore, con Carlo Petrini, del Salone del Gusto di Torino e di altre prestigiose manifestazioni, è docente di Wine Design, visiting professor, al Politecnico di Milano. Giornalista – pubblicista, consulente per l’innovazione e la sostenibilità presso aziende private e istituzioni pubbliche, si occupa di comunicazione e di Design Thinking nel settore del cibo e del vino.